ASPP/RSPP - Modulo A

ASPP/RSPP - Modulo A (12-19-26 Settembre e 3 Ottobre)

Descrizione

In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni 7/07/2016.
Il percorso formativo è stato progettato secondo quanto già definito dal D.Lgs. 195/2003 e ribadito dal D.Lgs. 81/08e s.m.i. Costituisce il modulo base per lo svolgimento della funzione di RSPP e ASPP. Al termine della frequenza di tale modulo si procederà alla verifica di apprendimento per valutare l’idoneità alla prosecuzione del corso.
La frequenza al modulo A costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

Obiettivi

Il corso consentirà ai partecipanti di:
  • acquisire elementi di conoscenza sulla normativa generale e specifica in tema di sicurezza e igiene del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici;
  • acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai compiti, alle responsabilità e alle funzioni svolte dagli Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori;
  • acquisire elementi di conoscenza sugli aspetti normativi relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del DVR, alla gestione delle emergenze.

A chi si rivolge il corso

Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
I partecipanti dovranno essere ASPP o RSPP di nuova nomina e con nessuna formazione pregressa riguardante i contenuti del DM16/01/1997. Inoltre, come richiesto da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore.

Programma didattico

  • Presentazione e apertura del corso
  • L’approccio alla prevenzione nel d.lgs. n.81/2008
  • Il Sistema legislativo:esame delle normative di riferimento
  • Il sistema istituzionale della prevenzione
  • Il sistema di vigilanza e assistenza
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n.81/2008
  • Il processo di valutazione dei rischi
  • Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
  • La gestione delle emergenze
  • La sorveglianza sanitaria
  • Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione

  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    project management

    Project Management per la Sostenibilità

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA, Datori di Lavoro, HSE Manager, Energy Manager, Mobility Manager
    Le tecniche di Project Management devono essere diffuse al fine di creare una cultura aziendale armonica e orientata al raggiungimento degli obiettivi. Questo corso esplora questa disciplina in due direzioni: anzitutto vuole porre l'accento sul alcune caratteristiche specifiche dei progetti che possono avere impatto sulla Sostenibilità, al fine di migliorare l'efficacia dell'applicazione delle tecniche di PM.
    In secondo luogo verrà posta l'attenzione sulle opportunità che possono essere colte considerando in tempi e modalità opportuni i requisiti tipici della Sostenibilità per i progetti aziendali.
    In linea generale, l'obiettivo è porre l'accento sul contributo che il tema della Sostenibilità offre all'azienda nell'esercizio della modalità tipica di svolgimento delle attività: la realizzazione di progetti.

    Obiettivi

  • Formare le persone sulle tecniche di Project Management per i progetti orientati alla Sostenibilità
  • Analizzare le principali caratteristiche specifiche di un progetto dedicato alla Sostenibilità
  • Approfondire le principali tematiche della Sostenibilità che possono contribuire al successo di progetti aziendali

  • A chi si rivolge il corso

  • a tutti i componenti del team Q-HSE
  • a tutte le figure professionali coinvolte nella gestione di attività che possono avere impatto sulla Sostenibilità, e sui temi ad essa correlati
  • Programma didattico

  • Caratteristiche specifiche di un progetto che ha impatto sulla Sostenibilità
  • Ruolo dell'area Sostenibilità nei progetti aziendali: rischi, opportunità, vincoli
  • Aspetti specifici per: pianificazione, monitoraggio, indicatori, rischi e opportunità, miglioramento continuo

  • Project Management

    Project Management e HSE (Salute, Sicurezza, Ambiente)

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA, Datori di Lavoro, HSE Manager, Energy Manager, Mobility Manager.
    Il corso Project Management e HSE (Salute, Sicurezza, Ambiente) nasce dalla semplice considerazione per cui le tecniche di Project Management costituiscono uno strumento utile per generare efficienza e riduzione di costi nelle attività aziendali. Tutti i modelli di Project Management assegnano un ruolo importante alle tematiche ed alle competenze HSE; per questo motivo è utile diffonderle al fine di creare una cultura aziendale armonica e orientata al raggiungimento degli obiettivi. Questo corso esplora questa disciplina in due direzioni: anzitutto vuole porre l'accento sul alcune caratteristiche specifiche dei progetti dell'area HSE (ad esempio: vincoli tecnici e normativi), al fine di migliorare l'efficacia dell'applicazione delle tecniche di PM, e migliorare la consapevolezza di tutte le persone in azienda. In secondo luogo verrà posta l'attenzione sui rischi e le opportunità che sono tipicamente associati alla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, all'Ambiente ed all'Energia, affinché i progetti aziendali li tengano in considerazione e i membri del team HSE siano organicamente e tempestivamente coinvolti nei progetti aziendali per garantirne il contributo.

    Obiettivi

    •  Porre l'accento sul contributo che i temi della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, dell'Ambiente, dell'Energia, e della Sostenibilità, possono offrire all'azienda nell'esercizio della modalità tipica di svolgimento delle attività: la realizzazione di progetti;
    • Formare Preposti, RSPP, ASPP, RLS, RLSA, Datori di Lavoro e Dirigenti per la Sicurezza sulle tecniche di Project Management per i progetti HSE;
    • Analizzare le principali caratteristiche specifiche di un progetto HSE;
    • Approfondire le principali tematiche di ambito HSE che possono contribuire al successo di progetti aziendali;

    A chi si rivolge il corso

  • tutti i componenti del team HSE
  • tutte le figure professionali coinvolte nei progetti aziendali: Datori di Lavoro, RSPP, ASPP, Preposti, RLS, Energy Manager, Mobility Manager, Auditor interni, Dirigenti per la Sicurezza
  • PE e membri dei team di progetto che vogliono approfondire l'impatto dei temi trattati per i loro progetti
  • Programma didattico

  • Caratteristiche specifiche di un progetto HSE
  • Ruolo dell'area Q-HSE nei progetti aziendali: rischi, opportunità, vincoli
  • Aspetti specifici per: pianificazione, monitoraggio, indicatori, rischi e opportunità, miglioramento continuo

  • project management

    Project Management per la Sostenibilità

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA, Datori di Lavoro, HSE Manager, Energy Manager, Mobility Manager
    Le tecniche di Project Management devono essere diffuse al fine di creare una cultura aziendale armonica e orientata al raggiungimento degli obiettivi. Questo corso esplora questa disciplina in due direzioni: anzitutto vuole porre l'accento sul alcune caratteristiche specifiche dei progetti che possono avere impatto sulla Sostenibilità, al fine di migliorare l'efficacia dell'applicazione delle tecniche di PM.
    In secondo luogo verrà posta l'attenzione sulle opportunità che possono essere colte considerando in tempi e modalità opportuni i requisiti tipici della Sostenibilità per i progetti aziendali.
    In linea generale, l'obiettivo è porre l'accento sul contributo che il tema della Sostenibilità offre all'azienda nell'esercizio della modalità tipica di svolgimento delle attività: la realizzazione di progetti.

    Obiettivi

  • Formare le persone sulle tecniche di Project Management per i progetti orientati alla Sostenibilità
  • Analizzare le principali caratteristiche specifiche di un progetto dedicato alla Sostenibilità
  • Approfondire le principali tematiche della Sostenibilità che possono contribuire al successo di progetti aziendali

  • A chi si rivolge il corso

  • a tutti i componenti del team Q-HSE
  • a tutte le figure professionali coinvolte nella gestione di attività che possono avere impatto sulla Sostenibilità, e sui temi ad essa correlati
  • Programma didattico

  • Caratteristiche specifiche di un progetto che ha impatto sulla Sostenibilità
  • Ruolo dell'area Sostenibilità nei progetti aziendali: rischi, opportunità, vincoli
  • Aspetti specifici per: pianificazione, monitoraggio, indicatori, rischi e opportunità, miglioramento continuo

  • Il Sistema Informativo dei Rischi:

    Il Sistema Informativo dei Rischi: requisiti e modello operativo

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di Dirigenti, RSPP, ASPP, RLS, RLSA.
    I rischi per la sicurezza e l'ambiente sono solitamente trattati in modo descrittivo e analitico nel DVR.
    Tuttavia questo strumento, se non affiancato da un Sistema Informativo che consenta di trattare quantitativamente i rischi, rischia di non fornire all'organizzazione le necessarie informazioni per una efficiente gestione
    Il corso si propone quindi di descrivere un modello di Sistema Informativo dei rischi ed il ruolo che le funzioni aziendali del SPP hanno in questo contesto.

    Obiettivi

    Il corso ha l’obiettivo di formare i ruoli manageriali e della funzione QHSE sul valore di un Sistema Informativo dei rischi per l'Azienda e per il SPP aziendale, e valorizzare il ruolo della funzione QHSE nella progettazione e implementazione del sistema stesso, al fine di generare per l'azienda la conoscenza utile per una efficiente gestione dei rischi stessi, sia dal punto di vista operativo che economico.


    A chi si rivolge il corso


    Il corso si rivolge a tutte le organizzazioni; in particolare al personale tecnico e operativo dei Servizi Aziendali interessati.
    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, RLS e RLSA.

    Programma didattico

  • Rischi per la Sicurezza delle Persone e dell'Ambiente: La Complessità del contesto
  • Modello di riferimento per un SItema Informativo dei Rischi e della Sicurezza
  • I dati: aspetti qualitativi e quantitativi per una “conoscenza realmente utile”
  • Requisiti del Sistema Informativo HSE
  • Qualità dei Dati
  • La correlazione dei dati: indici e indicatori
  • Il ruolo della Tecnologia
  • Strumenti operativi: Open Data, mappe mentali, visual data
  • Processi e strumenti per la gestione dei dati

  • Valorizzazione economica dei rischi: tecniche ed esempi

    Descrizione

    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, ASPP, RLS, RLSA
    Statisticamente la maggior parte dei problemi inerenti la sicurezza e l’ambiente avviene per un’errata percezione o valutazione del rischio
    Allo stesso tempo, nel DVR i rischi vengono solitamente valutati in termini di probabilità di accadimento e impatto: questa modalità "maschera" spesso la reale portata di un rischio, che invece viene più chiaramente percepita se al rischio viene associato un valore economico
    Il corso affronta il tema della possibilità di attribuire ai principali rischi un valore economico, descrivendo le principali tecniche, e di valutare la percezione che il rischio stesso genera, una volta valorizzato

    Obiettivi

    Il corso ha l’obiettivo di formare le persone sulle principali tecniche per la valorizzazione economica dei rischi, in particolare per l'area QHSE: Ambientali, di Sicurezza per le persone, per la Sostenibilità

    A chi si rivolge il corso

    Il corso si rivolge a tutte le organizzazioni; in particolare al personale che è coinvolto nella gestione dei rischi
    Valido per la formazione e aggiornamento di RSPP, RLS e RLSA.

    Programma didattico

  • Il "valore" di un rischio per l'azienda e i fattori che lo determinano
  • La percezione del rischio: esempi e casi concreti
  • Tecniche per l'attribuzione di un valore economico ai rischi: opportunità e impatti sull'organizzazione
  • Un approccio alla implementazione di un "Sistema Informativo dei Rischi"

  • Mobility Manager

    Descrizione

    Il corso, tenuto da docenti di altissimo profilo provenienti dalla Direzione Ingegneria di Roma Capitale e dalla Direzione Generale ISPRA, fornirà le competenze e gli opportuni strumenti per migliorare l'impatto ambientale, sociale ed economico in ambito urbano di scelte di mobilità consapevoli all'interno di un sistema di trasporti poco sostenibile.

    DOCENTI

    • Ing. Andrea Pasotto
      Responsabile Area Pianificazione Strategica e Mobilità Sostenibile – Roma Servizi per la Mobilità. Presidente Commissione Mobilità Sostenibile Ordine degli Ingegneri di Roma. Docente universitario Master on Sustainable Mobility and Transport. Docente di Mobility Management presso enti pubblici e privati.
    • Arch. Giovanna Martellato
      Mobility Manager ISPRA, master LUISS II liv. in scienze comportamentali per le PA. Coordinatrice di corso FAD ISPRA per mobility manager. Docente di temi mobilità sostenibile e mobility management presso Europa2010, SNA e Informa

    Obiettivi

    Il corso ha l’obiettivo di formare la figura sulle tematiche di mobilità sostenibile affinch&eacute conosca:

    1. gli elementi normativi ed operativi per sviluppare le misure attuative del Piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL)
    2. come costituire una banca dati di mobilità dell’azienda in cui opera.
    3. le procedure di trasmissione e altri adempimenti richiesti del Mobility manager di Azienda.
    4. gli elementi di comunicazione interna ed esterna e delle relazioni con i dipendenti e con altri servizi.

    A chi si rivolge il corso

    Tutte le organizzazione a cui è richiesta la figura del Mobility Manager ed in particolare:
  • Mobility Manager aziendali che vogliono approfondire le tematiche correlate al loro ruolo, per migliorare l'efficacia del proprio piano operativo
  • Dipendenti che vogliono candidarsi per la nomina di Mobility Manager in azienda
  • Professionisti interessati ad apprendere le basi del ruolo
  • Programma didattico

  • La sostenibilità e la mobilità urbana
  • Il quadro di indirizzi, normative e regole
  • Il livello di operatività, il ruolo e le competenze del Mobility Manager
  • Dagli obiettivi agli strumenti
  • Approccio comportamentale al Mobility Management
  • Le sinergie operative tra mobility manager aziendali e d’area
  • Le sinergie operative tra mobility manager aziendali e d’area
  • Il piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL): analisi, progettazione, attuazione, monitoraggio
  • Esempi tipologici di piano degli spostamenti casa-lavoro
  • Impostazione di un PSCL

  • ASPP/RSPP - Modulo A

    ASPP/RSPP - Modulo A

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni 7/07/2016.

    Il percorso formativo è stato progettato secondo quanto già definito dal D.Lgs. 195/2003 e ribadito dal D.Lgs. 81/08e s.m.i. Costituisce il modulo base per lo svolgimento della funzione di RSPP e ASPP. Al termine della frequenza di tale modulo si procederà alla verifica di apprendimento per valutare l’idoneità alla prosecuzione del corso.
    La frequenza al modulo A costituisce Credito Formativo Permanente valevole per qualsiasi macrosettore.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di:
    • acquisire elementi di conoscenza sulla normativa generale e specifica in tema di sicurezza e igiene del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici;
    • acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai compiti, alle responsabilità e alle funzioni svolte dagli Enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori;
    • acquisire elementi di conoscenza sugli aspetti normativi relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del DVR, alla gestione delle emergenze.

    A chi si rivolge il corso

    Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione appartenenti a tutti i macrosettori della classificazione Ateco.
    I partecipanti dovranno essere ASPP o RSPP di nuova nomina e con nessuna formazione pregressa riguardante i contenuti del DM16/01/1997. Inoltre, come richiesto da D.Lgs. 195/2003, è obbligatorio il possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore.

    Programma didattico

  • Presentazione e apertura del corso
  • L’approccio alla prevenzione nel d.lgs. n.81/2008
  • Il Sistema legislativo:esame delle normative di riferimento
  • Il sistema istituzionale della prevenzione
  • Il sistema di vigilanza e assistenza
  • I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n.81/2008
  • Il processo di valutazione dei rischi
  • Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
  • La gestione delle emergenze
  • La sorveglianza sanitaria
  • Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione

  • Test finale di valutazione sulle competenze acquisite

    Aggiornamento Dirigenti: Il potenziamento del ruolo

    Descrizione

    In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. In linea con gli ACCORDI stipulati in sede di Conferenza Stato-Regioni del 21/12/2011 - G.U. n. 8 dell’ 11/01/2012 Aggiornamento periodico quinquennale
    La salute e sicurezza non può essere solo definita come una procedura, ma è collegata a processi reali definiti da numerose variabili. La complessità di tali fenomeni rende evidente la necessità che essi siano guidati e sviluppati da persone dotate di competenze specifiche.
    Appare evidente che i processi di salute e sicurezza non possono essere efficaci se non vi è chi li cura e li sviluppa coinvolgendo in esso le persone che sono chiamate a modificare i comportamenti lavorativi.

    Obiettivi

    Il corso consentirà ai partecipanti di approfondire la conoscenza del proprio ruolo, di comprenderne i limiti e le sfaccettature e di acquisirne gli strumenti cognitivi ed operativi per l’assolvimento delle proprie funzioni. In quest’ottica, il percorso si propone di:
    • supportare i partecipanti nell’attuare azioni concrete al fine di superare i limiti di una visione esclusivamente tecnica per sviluppare una nuova immagine del ruolo, non più come un mero controllore, ma persone importante ai fini della crescita delle misure di prevenzione;
    • condividere la necessità di una conduzione orizzontale da parte dei Dirigenti e Preposti per garantire la creazione e il continuo sviluppo di processi cui gli altri possano dare il loro contributo.

    A chi si rivolge il corso

    Personale Preposto e Dirigenti, così come definito dall’art. 2 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i.

    Programma didattico

    I contenuti del corso include l'aggiornamento e l'approfondimento delle seguenti tematiche:
  • Approfondimenti giuridico-normativi
  • Gestione e organizzazione della sicurezza aziendale
  • Individuazione e valutazione dei rischi
  • Comunicazione e formazione